Nuovo look per e-commerce: consigli e spunti per un restyling efficace
Oggi vorrei proporre ai navigatori una riflessione sugli e-commerce.
Gli utenti su Internet stanno diventando sempre più esigenti: per acquisire nuovi clienti che, ricordiamolo, non sanno chi siamo, è fondamentale la facilità con cui si reperiscono informazioni su prodotti che si stanno cercando.
Il web offre una sola possibilità di giudizio pertanto non sprechiamola!
In questo articolo prenderò come esempio l’analisi del restyling di due e-commerce di piante evidenziando punti forza e lacune migliorabili.
È primavera ed è tempo di curare orti, giardini e vasi in fiore.
Negli ultimi anni ho acquisito un buon pollice verde ed ho fatto diversi esperimenti in vaso con piantine aromatiche, piante grasse e d’appartamento.
Ho provato a coltivare il mio piccolo orticino in vaso per la prima volta l’anno scorso e da allora ho cercato su internet notizie, corsi, eventi e possibilità di acquistare online piante che avrei voluto.
Cosa vorrei trovare in un sito?
Sono un utente piuttosto esigente, sia come navigatrice che come amante delle piante.
Mi leggesse mai un mio caro compagno di corso di Laurea, la cui Botanica era il suo pane mentre per me era perdita di tempo ed energia, chissà quante risate si farebbe: proprio io che facevo morire persino le piante grasse! Altro che pollice verde!
Ma con il tempo ho imparato ad apprezzare l’avere piante in casa e la coltivazione in vaso di piante aromatiche.
Ho cercato alcuni siti che potessero fare al caso mio e ho analizzato la loro facilità di navigazione e la loro affidabilità.
Adoro le foto delle varie specie di piante, magari accompagnate da una classificazione più dettagliata: Specie > Genere > Famiglia > Ordine > Classe > Phylum.
Esempio:
- Divisione: Gymnospermae
- Classe: Pinopsida o Coniferopsida
- Ordine: Pinales
- Famiglia: Pinaceae
- Genere: Pinus
- Specie: pinea
In alternativa, la nomenclatura binomiale (Pinus pinea) della specie e il nome comune della pianta (Pino domestico), e in seguito altri dettagli più o meno essenziali quali:
- Prezzo
- Grandezza della pianta venduta, in cm, e sua capacità di crescita
- Corretta ambientazione: umidità, soleggiatura diretta/non diretta
- Consigli sulla coltivazione, travaso, potature e quant’altro
- Classificazione erboristica: erba medica/erba non medica
- Periodo di fioritura
- Assistenza
Verdefacile
Mi imbatto in questo sito di e-commerce per piante dentro cui trovo un menù, a sinistra, abbastanza esaustivo sulle categorie di piante nel negozio virtuale: la difficoltà è nel poco contrasto della voce scelta rispetto alle altre presenti.
Il primo impatto è la presenza del troppo verde, come colore, che stanca molto dopo un certo tempo di navigazione.
Le informazioni del sito son disposte chiaramente e la presentazione concisa.
Scelte alcune piante, ho provato a registrarmi e ho avuto facilità di immissione dati, ma opterei per cambiare decisamente lo sfondo del form ottimizzando i messaggi di errore magari di colore rosso, assenti nella stessa pagina e nella visibilità degli stessi.
I riquadri dell’inserimento dati son di colore verde come anche il testo che vi si può scrivere all’interno: possono confondere l’utente nel verificare i dati corretti inseriti.
I riquadri così ravvicinati e con titoli piccoli possono essere difficoltosi nella loro visibilità e compilazione.
Gli errori di compilazione non sono presenti vicino ai campi di immissione, ma si presentano in un’altra pagina: fuorviante e tedioso per l’utente che deve tornare indietro a ricompilare il campo mancante perché non segnalato.
La parte finale del form presenta sulla destra della tabella il testo della privacy praticamente invisibile in quanto il testo, verde quasi fosforescente, è poco in contrasto con lo sfondo grigio.
Stesso problema di visualizzazione testo/sfondo l’ho riscontrato nella scelta e comparazione di altri prodotti all’interno del sito.
Per ovviare alla problematica di sfondi consoni al colore del testo, trovo utile scaricare questo programmino gratuito, per Windows e Mac, che analizza il giusto contrasto.
Il verde, come colore scelto ovunque, confonde anche sulla scelta del prodotto da inserire nel carrello, quasi invisibile nel contesto:
Mi piace
- Contenuti essenziali
- Sufficiente presentazione delle caratteristiche delle piante
- Chiaro nei contenuti
- Chiarezza sulle spedizioni, condizioni di vendita e pagamenti
- Privacy presente in una pagina, ma migliorabile
- Velocità di caricamento accettabile
Da rivedere
- Lo stile grafico e strutturale è sorpassato: opterei per il responsive
- Testo troppo piccolo e di un colore troppo chiaro, quindi di difficile lettura
- Assenza di messaggi d’errore nella stessa pagina del form
- Poco visibili le briciole di pane e titoli di pagine assenti
- Troppe tabelle e bordi: distolgono l’attenzione dell’utente
- Call to action carente
Bakker
Un altro sito e-commerce per la vendita di piante è il seguente.
Ciascun prodotto è ben presentato e con differenti colori e dimensioni del testo.
Ben visibili il nome della pianta, col titolo, comune, il sottotitolo, specie, e il paragrafo con i dettagli. La rappresentazione del mese di fioritura con le caratteristiche, riquadrate, sono visivamente piacevoli.
Il colore arancione del carrello attira il navigatore sull’acquisto.
L’unica pecca di questa schermata, a mio avviso, sono i social button troppo piccoli.
Il form di compilazione ordini segue bene gli step che si presentano nella parte superiore della pagina, contrassegnati con numeri e sfondi differenti a seconda di dove ci si trova.
Il pagamento risulta facile e la scelta del metodo intuitiva.
Il prodotto in omaggio è ben visibile, con un colore diverso dal contesto.
Molti, su internet, pagano tramite Carta di Credito e aggiungere alla scelta di questa modalità la schermata di cui sotto, è certamente di aiuto ai meno esperti degli acquisti on-line:
Mi piace
- Grafica piacevole, ma renderei più pastello i colori e il design più moderno
- Buona la presentazione delle caratteristiche delle piante
- Chiaro nei contenuti
- Carrello chiaro, ben riquadrato e dettagliato: lo migliorerei inserendo solo un “+” davanti al prezzo della spedizione, per meglio giustificare il totale acquisti
- Velocità di caricamento accettabile, ma ottimizzabile
Da rivedere
- Testo piccolo
- Messaggi d’errore nella form migliorabili
- Poco visibile la selezione di voce di menù a sinistra
- La sezione contatti è poco visibile: inserirei un riquadro in homepage, in alto, con numero di telefono e email
Consigli
- Il successo di un e-commerce è nella semplicità di presentare prodotti e informazioni: il design deve rispecchiare il brand e la facilità di navigazione intuitiva
- Aggiornare frequentemente il negozio on-line: inserire offerte, curare i nuovi arrivi, contribuire a inserire corsi o video su consigli. Questo aumenterà la brand reputation
- Dove possibile, diminuire i campi di compilazione form: aiuteranno a non perdere clienti impazienti
- Quando possibile, inserire una chat per assistenza a domande immediate: il potenziale cliente si sentirà più “ascoltato” e avrà più fiducia
- Inserire la possibilità di lasciare commenti sugli acquisti: aiuterà il cliente a sentirsi parte del negozio e sarà più volenteroso nel dire la sua
- Aumentare la possibilità di potervi contattare: rendere visibile un numero di telefono al quale rivolgersi in ogni pagina del sito ed inserire un contatto Skype
- Interagire con i navigatori web: creare pagine social dentro cui, giornalmente, inserire consigli sulla potatura, semina, nuovi arrivi e quant’altro riguardi l’e-commerce. Creare fiducia vuol dire attirare nuovi acquirenti.
E tu? Come hai creato i tuoi e-commerce? Vuoi raccontarcelo?
28 commenti
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Articolo snello e chiaro…. Brava Monica !
Grazie Fausto, buona giornata!
Grazie, molto chiaro
In tema con i miei pensieri degli ultimi giorni
soprattutto i consigli snelli alla fine
mat
Ciao Matteo,
grazie del commento.
Son felice ti possa essere di aiuto: alla fine i progetti migliori son sempre quelli più semplici :)
Non trovi?
Buon lavoro!
Un articolo molto interessante, ricco di buoni spunti. A mio parere, un altro aspetto centrale da considerare quando si effettua un restyling riguarda il materiale fotografico. Spesso le foto in un e-commerce sono poco curate e fatte in casa, e questo penalizza notevolmente il prodotto, rendendolo poco attraente per i potenziali clienti. Non bisogna dimenticare che le fotografie rappresentano in tutto e per tutto i prodotti in vendita e che gli utenti si basano anche sulle immagini che vedono per sentirsi sicuri e procedere con l’acquisto.
Ciao! … il tuo nome? :)
Hai ragione!
Foto ad alto impatto incidono moltissimo su un ecommerce: non abbiamo possibilità di vedere il prodotto dal vero e vederlo in fotografie ben fatte può incidere notevolmente sull’acquisto!
Ben detto Monica!
Il mio nome Annalisa :)
Piacere Annalisa!
Pinterest, come social, penso che abbia successo anche per questo: bellissime foto per rappresentare un qualcosa.
Non trovi?
Assolutamente, oltretutto la possibilità di pubblicare pin con i prezzi, rende Pinterest un social molto interessante per il settore ecommerce
Difatti credo che il connubio ecommerce-foto di qualità sia davvero potente.
Dietro a tutto questo, ovviamente, ci dovrà poi essere una buona dose di organizzazione e assistenza, immediatezza nelle risposte di chi vuol consigli e costanza nell’interazione con gli utenti, pena l’involuzione del progetto.
Un ecommerce è un negozio a tutti gli effetti e come tale andrebbe gestito.
Brava Monica! Articolo molto utile… ^___^ …
Grazie Marco!
Ciao, bello spunto. Io se mi posso permettere, aggiugerei un paio di cosette. Avere dei link naturali (in url) e la navigazione con dei breadcums, devono essere una priorità, da non trascurare, che nel primo sito sopra c’erano (anche se da rivedere i contrasti, spero voluti apposta per far vedere gli errori), e nel secondo non si evince, ma spero ci sia. Oltre alla navigazione ottimizzata da percorsi chiari e semplici in alto al titolo, in un posto ben visibile, anche la possibilità di ottenere wishlist, liste di prodotti desiderati , magari non acquistati, (per ottenere un indice di gradimento dei prodotti a costo zero e senza chiedere nulla, bastano delle stelline et simili), perchè si possono ottenere molte informazioni dall’analisi di queste accortezze. Spero di essere stato chiaro.
Ciao Luciano e grazie del commento!
Sei stato chiarissimo e condivido appieno.
Ci sarebbe da dirne per un e-commerce ed effettivamente ciò di cui parli ci sono nella maggior parte di quei negozi on line di ultima generazione.
Grazie della completezza :)
Ben vengano altri commenti di questo genere!
Ottimo articolo,
sicuramente la scelta cromatica è fondamentale ma molte volte lo scoglio è il cliente.
:-) Grazie per il programmino.
Ciao Alessandro,
grazie a te del commento!
Ciao, da programmatore, nel corso degli anni, mi sono occupato veramente di tanti e-commerce e devo dire che di errori, spesso anche banali, se ne commettono sempre tanti dando per scontato che mettere uno shop sul web magari solo con prezzi aggressivi sia sufficiente. Nel mio caso vorrei sottoporre alle vs analisi e feedback un mio shop demo che ho creato proprio sulla base delle diverse esperienze fatte: http//napcommerce.napcom.it. Fatemi sapere cosa pensate.. A presto e grazie in anticipo..
Ciao Alessandro!
Appena riesco a dargli un’occhiata posto qui ciò che sarà il mio parere, ok?
Continua a seguirci!
Buon lavoro :)
Ciao, realizzo spesso ecommerce, e ho appurato i due fattori che più ne influenzano la riuscita sono la qualità delle foto, e la cura dei testi delle descrizioni. E’ la differenza tra ecommerce dilettantistici ed ecommerce professionali. Eppure, fatico tantissimo a convincere i miei clienti ad investire sul miglioramento di questi aspetti!
Ciao Alex,
purtroppo è così!
Lo scoglio principale sono gli stessi clienti che, a volte, reputano l’essenziale un superfluo e viceversa…
La qualità delle foto, non vedendo il prodotto dal vivo, è di fondamentale importanza!
Infatti numerosi feedback negativi degli utenti, su portali di ecommerce vari, tendono a dare giudizi negativi del prodotto se non conforme alla fotografia on line. Questo dovrebbe far riflettere, no?
Ciao Alex,
assolutamente d’accordo, ho scritto più su un parere molto simile al tuo, ovvero che la qualità delle foto è uno dei fattori più importanti per un ecommerce, ma spesso sottovalutato. Insomma, prevale spesso la logica del “lo faccio da me”.
Ciao ragazzi!
Come risolvete le diatribe coi vostri clienti su questo genere di scelte?
Ci avete provato? Stanno elaborando cosa avete consigliato loro o son categorici?
Già, pensa che uno dei miei clienti ha uno dei principali ecommerce di giocattoli (www.giocattolissimo.com) e si ostina a non curare i ‘contenuti’ delle inserzioni. Il risultato è che pur vendendo tantissimo, perde enormi opportunità. D’altra parte, basta vedere l’ecommerce di Giochi Preziosi, per capire che anche i più grandi sottovalutano tantissimi aspetti nella presentazione di un ecommerce. Diciamo che i grandi se lo possono permettere, i medi e i piccoli, no!
Verissimo!
Sollecitiamo noi ;) affinchè riescano a capire che è importante fare un degno restyling per migliorare il ROI: forse coi dati alla mano potrebbero convincersene!
Prova con il tuo cliente e facci sapere!
Ciao. Da poco ho realizzato un e-commerce e mi scontro con gli stessi problemi, foto, descrizione e per farlo capire al cliente c’è ne voluta. Questo è l’ecommerce http://www.gandebia.it che ne pensate accetto le critiche servono a crescere. Un modo anche per confrontarsi.
Ciao Giuseppe e grazie del commento!
Mi piace l’ecommerce, ma si vede poco il verde dei pulsanti e delle scritte anche se comprendo che hai usato quello del quadratino del logo. Io comunque lo farei più scuro o risulta poco leggibile…
Al volo posso dirti che ho trovato molta lentezza di hosting per l’inserimento di un solo prodotto nel carrello…
Al momento ti faccio l’in bocca al lupo e i miei complimenti per il progetto!
Ti ringrazio è stato faticoso farlo partire. Provvedo con il colore dei tasti e per la velocità dedicargli un ip che ne pensi, ancora mi sto addentrando meglio in materia.
Ora il difficile sarà visibilità e reputazione del brand, tu come ti muovi.
Un ottimo articolo che mette in evidenza degli errori comuni nel settore e-commerce. I testi illeggibili e le scelte grafiche discutibili non muoiono mai.