Come recuperare l’ispirazione? 5 idee per non perdersi

Hai iniziato da poco la progettazione del marchio commissionato e mentre crei la prima bozza (decente) arriva il terribile blocco delle idee.
Come trovare la via d’uscita in tempi brevi?

Se stai leggendo queste righe con il pensiero “ma capitano proprio tutte a me?” non disperare: è una situazione lavorativa tipica nel lavoro di tutti i giorni. Affinché arrivi puntuale l’ispirazione la devi coltivare, l’idea geniale, o presunta tale, difficilmente arriva nel sonno. Se aggiungi poi un pizzico di stanchezza, un etto di stress tagliato fine e il tempo che non trovi mai per amalgamare il tutto, la ricetta è completa. Non esiste poi una pillola che ti faccia digerire la situazione, devi sforzarti di tenere allenata la mente con alcuni accorgimenti per superare questi momenti.
Come leggerai, cito esperienze vissute principalmente da grafico, ma questi spunti valgono per qualsiasi tua esperienza personale.

1. Cerca la tua strada

Il più frequente intoppo che affronti è probabilmente la classica “strada senza uscita”: arrivi ad un certo momento del progetto e non vedi più la soluzione per risolvere il tuo problema: sei quindi arrivato al punto fatidico in cui non sai più cosa fare. Il tuo logo non prende forma o il tuo codice non fa quello che vorresti? Fatti coraggio, archivia ciò che hai creato finora (ma non gettarlo!) e ritorna sui tuoi passi: dopo un bel respiro rimettiti all’opera.
Idea per superare questo punto: per raggiungere il tuo obiettivo esistono sicuramente diverse strade, cerca di scoprirle tutte, anche quelle che ad un primo impatto non ti ispirano fiducia, aiutandoti con un rapido brainstorming.

2. Imparo, imparo, imparo!

Al centro del progetto ci sei tu con la tua testa. Prova quindi a osservare e imparare dal mondo lavorativo che ti circonda: se sei un grafico leggi qualche manuale (serio) per avere delle basi concrete, se sei un programmatore leggi con attenzione la documentazione che fa al tuo caso. Continua poi seguendo articoli online, scopri blogger innovativi, scorri i tweet più interessanti. La tua testa ringrazia e inizia a elaborare tutto il materiale, offrendoti lo spunto nel momento necessario.
 Finito? No, non fermarti al tuo settore, ma… (continua al punto 3)
Idea per superare questo punto: trova ogni giorno il tempo per leggere almeno 1 articolo, anche breve, che prenda in considerazione un aspetto diverso del tuo ambiente lavorativo.

3. C’è tutto un mondo intorno

Vero che sei un grafico stiloso (perdonami il termine), concordo che sei un programmatore preciso, ma fuori dal tuo ufficio c’è un mondo da vedere, gustare e da cui prendere spunto. Sei ancora lì seduto?!
 Visita mostre che propongono argomenti diversi, impara l’arte culinaria (e scopri nuovi sapori), coltiva la passione cinematografica, visita luoghi mai visti prima d’ora (bastano anche scorci/monumenti della tua città che non hai mai osservato) e frequenta persone che possono condividere con te esperienze (non esistono solo i guru…): se vivi esperienze fresche la tua testa può elaborare nuovi spunti!
 Un esempio banale? Piet Mondrian è un artista preso spesso come fonte d’ispirazione per i suoi tratti, se cerchi in rete troverai diversi esempi…
Per acquisire parecchi nuovi spunti hai bisogno di tempo, ma ti bastano anche delle passeggiate giornaliere per poter costruire qualcosa di concreto.
Idea per superare questo punto: cerca di uscire dalla tua solita routine almeno 1 volta ogni settimana (es. cambia la solita strada che percorri per tornare a casa)

.

4. Have a break

Pensa cosa succede quando infili le cuffie del tuo lettore mp3 in tasca: quando le ritiri fuori sono quasi sempre ingarbugliate. L’immagine rende l’idea di ciò che può accadere se non ti prendi una pausa; il nodo si può sciogliere solo svuotando la mente, per poter ripartire con intelligenza. Durante questi momenti puoi staccare completamente la spina oppure fare un punto della situazione in cui ti trovi; l’importante è concederti un po’ di meritato riposto. Pronti con il caffè?
Idea per superare questo punto: rispetta almeno i classici 10 minuti di pausa ogni 2 ore di lavoro.

5. Metti in pratica

Infine forse la regola più semplice che puoi rispettare. Ho accennato che ogni qualvolta fai un’esperienza immagazzini qualche nuova nozione. Oltre ad elaborare queste informazioni, è importante anche preparare un archivio dei tuoi successi lavorativi che puoi consultare nel momento più critico. Un plugin ben fatto o un layout scartato possono essere utilizzati come aiuto o come punto di partenza per un nuovo progetto
. La nuova ricetta quindi sarà: amalgama tutte le nuove esperienze, aggiungi una noce di problemi risolti e accompagna con un litro di cultura D.O.C.G. Mettila in pratica da oggi stesso!
Idea per superare questo punto: con costanza prova ad archiviare le tue esperienze (con foto, appunti…) e vedere a fine anno chi (o che cosa) ti ha aiutato a migliorare.

Conclusioni

Ogni persona vive la sua esperienza e cerca di trovare la migliore strada per essere produttivo. Le idee appena proposte sono buone basi che permettono riflessioni per costruire dei buoni progetti, i tuoi progetti. D’altronde la mente è come un buon database che affina le sue connessioni: mano a mano che il tempo passa, se applichi piccole regole costantemente, eviti perdite di tempo e ottieni la tua mappa mentale.
Buon lavoro!

(Per completezza dell’articolo, questo testo è stato scritto rispettando 1 pausa e ascoltando 2 nuovi album musicali).

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L'autore

Co-founder dello studio grafico Kina, trascorre le sue giornate imparando dal mondo above e below the (internet) line, fondendo curiosità grafica con passione tecnologica. Sempre accompagnato dalla fidata tazza di caffè rigorosamente amaro.

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