Gli strumenti per una vita remota
In questo articolo voglio confrontarmi con tutti voi cercando di creare una lista di tutte quelle applicazioni e strumenti che sono indispensabili per una vita remota. Per vita remota intendo il passaggio di tutti i documenti, foto, lavori e informazioni varie su uno spazio accessibile da qualsiasi device, in qualunque parte del mondo e soprattutto senza che sia necessario avere con se il proprio pc/mac di uso quotidiano.
Vorrei anche spingermi oltre, andando a capire quanto questi strumenti possano essere condivisi anche con la gente comune che non fà del web la propria attività lavorativa.
E’ ovvio che molte soluzioni avanzate e innovative, vengano prima testate da chi le usa per lavoro per poi passare ad uno stadio commerciale e di ampia diffusione. Spero quindi, non solo di confrontarmi con la comunità di YIW, ma di dare degli spunti utili a tutti gli utenti web in modo trasversale.
E ovvio che per ogni soluzione presentata in questo articolo, vi siano alternative valide. Le indicazioni date non hanno nessuno scopo commerciale, ma si basano sull’esperienza d’uso quotidiana del sottoscritto.
Le basi
Non dividerei questa lista tra “indispensabili” e “novità”, perché ogni utente ha il suo campo d’azione, rispetto al lavoro o agli interessi, ma è oggettivamente giusto capire gli strumenti web di uso più diffuso. Quello che per me è molto importante non è solo la modalità di accesso, la sicurezza dei dati e dell’account di accesso, ma soprattutto la perfetta sincronia. Se ad esempio leggo una mail o un feed Rss da Iphone, per me è indispensabile che accedendo da un pc/mac dopo qualche ora non debba vedere gli stessi elementi nello stato “da leggere”.
Non c’è molto da dire su questo argomento. Oramai le webmail sono una realtà più che consolidata e l’uso dei client sul proprio device di uso quotidiano non è più un must. Tutti i client (come mail, outlook, thunderbird) e i servizi webmail hanno la possibilità di lavorare in modalità client (con i parametri pop/smtp), ma poter accedere al proprio account conservando tutti i messaggi e la rubrica è molto più comodo e secondo me “tranquillo”. Con il termine “tranquillo” penso al rischio che il nostro pc/mac venga rubato o possa essere da un momento all’altro non utilizzabile (crash o perdita dei dati).
Personalmente uso Gmail e credo che sia uno dei client migliori in termini di performance, spazio della casella, dimensioni allegati e filtro anti-spam.
La mail di Google è facilmente configurabile in modalità push anche sui prodotti Apple (come Iphone e Ipad), ma anche in modalità web ottimizzata (e anche molto bene) per i device mobili. Puntare su una mail di Google garantisce soluzioni tecniche e multi-device di ultima generazione, di totale diffusione e di supporto con tutte le piattaforme desktop e mobile.
Tra le cose fondamentali è che con Gmail, sia in modalità web che client, tutto è sincronizzato e posso accedere a tutte le funzionalità da qualsiasi tipo di postazione. Se sposto un messaggio dalla posta in arrivo in qualsiasi altra cartella creata, quello che faccio da mobile o da mac, lo ritrovo perfettamente sincronizzato sul web.
Feed Rss
Essere aggiornati su tutto il mondo che ci interessa è oramai un classico e leggere i feed Rss è di pratica molto comune, quasi come la mail. Anche in questo caso la mia scelta ricade su un prodotto Google, ossia Reader.
Oltre alle funzionalità di tutto rispetto e comodità, la sincronizzazione è davvero ottima. Inoltre il prodotto di Google è uno degli account più supportati dai lettori Rss del mondo Iphone/Ipad e Android. Poter leggere i miei feed dall’app “Reeder” su Iphone, segnalare un “preferito” e poi andare in ufficio e poter ritrovare quel feed con la “stella” visibile dal mio mac è davvero fantastico! Non parliamo di fantascienza ma credo che gli strumenti bisogna saperli usare secondo quello che ci serve e non cambiare le nostre abitudini in base agli strumenti.
Calendario/Appuntamenti
Ancora Google, questa volta Calendar. Questo strumento ha tantissime funzionalità come quella della condivisione dei calendari. E’ aggiornabile anche da “calendario” su Iphone, senza che io debba accedervi via web da Safari. Tutto questo è davvero utile. Inoltre ha le funzionalità di appuntamenti ricorsivi (come anniversari o compleanni) e un’altra cosa davvero al top è la possibilità di ricevere degli sms sul proprio cellulare per gli appuntamenti in scadenza.
Io personalmente la uso anche come “to-do list” senza la necessità di altro. Ma su questo particolare accetto suggerimenti.
Documenti/Note
Novità! Questa volta scelgo Google… L’applicazione “Documenti” supporta tantissimi formati, tutto è come al solito sincronizzato, e si può lavorare in condivisione. Mi basta questo per utilizzarlo sempre, anche per prendere nota di sciocchezze.
Andiamo oltre
Gli strumenti appena analizzati rappresentato quelli di uso comune e che permettono di avere i propri elementi/documenti disponibili da qualsiasi posto e device, ma soprattutto sempre sincronizzati.
Preferiti
Verso ottobre era stata annunciata la chiusura di Xmarks, ma per fortuna l’emergenza è rientrata. In questo periodo ho cercato valide alternative, ma senza grande successo. Salvare le pagine web che visitiamo, nella lista dei preferiti è una pratica non solo per gli addetti ai lavori, quindi sempre più diffusa nel mondo consumer. Xmarks (ex FoxMarks) è la migliore applicazione in circolazione.
Fà della sincronizzazione il suo punto forte; l’altro punto forte è il supporto dei maggiori browser in circolazione, oltre che avere un’ottima app per Iphone.
Documenti/foto/video/ecc
Su questo punto andiamo un pò sul pesante in termini di remotizzazione dei nostri dati, però a mio avviso rappresentano davvero il futuro.
Chi usa il mac conosce bene “time machine”, utilissimo ma sempre legato alla “buona salute” nel nostro mac. Per ovviare al problema ho provato ad effettuare il backup con time machine su un disco esterno ossia un “time capsule” da 2 TB. La cosa appariva un buon compromesso anche perché avevo collegato il disco in rete e potevo raggiungerlo via ip “nattato” da qualunque postazione in giro per il mondo.. Però non è una soluzione consumer, non è una soluzione economica.
Sono quindi approdato a DropBox che è davvero la svolta. Molti di voi lo conosceranno, ma visto che questa guida si rivolge anche ai non addetti ai lavori cerco di riassumere i vantaggi e le funzionalità.
DropBox è in sostanza un disco virtuale accessibile via web. Scaricando l’applicazione (disponibile per pc e mac) viene creata una cartella locale al cui interno possiamo inserire tutto il materiale e creare sottocartelle, come se fosse una normale directory del nostro mac. Tutto quello che inseriamo in questa cartella (che di default si chiama “Dropbox”) andrà in rete, ossia su questo disco virtuale. A questo punto tutto e accessibile da web ma anche da altri pc/mac sui quali viene installato il client.
Ma Dropbox non è solo un repository, è molto di più! Innanzi tutto lavora sempre in background sul nostro mac, sincronizzando tutte le cartelle e file che creo/aggiungo/cancello/modifico e lo fa’ in entrambe le direzioni: da mac verso il web o viceversa. Oltre a questo crea una “storia” per ogni singolo file, ossia un “versioning”. Possiamo andare indietro nel tempo sul singolo file cercando la versione salvata precedentemente. Inizialmente mi sembrava incredibile, invece è tutto vero ed è di una comodità incredibile.
Io ho tutto su Dropbox e posso accedervi da Iphone e Android che hanno delle app sviluppate ad hoc. Se non vi basta tutto questo, in Dropbox c’è una cartella chiamata “public” che è visibile a tutti. Se avete la necessità di inviare a qualcuno un file davvero grande lo potete copiare in questa cartella. Su Dropbox a questo punto è possibile creare un link pubblico da inviare alla persona che potrà scaricare il file in tutta tranquillità! Altro che “jumbo mail”…
Volevo evidenziare che in alternativa a Dropbox c’è Memopal tutto italiano! Attualmente lavoro con Dropbox perchè ho un account business già pagato, ma il passaggio a Memopal sarà presto una realtà.
Usi professionali
Alcune risorse valide e di uso comune per i professionisti del web, ma non solo.
Editor foto e immagini. Modificare le foto non è poi un’attività da soli web designer. Poter lavorare online sulle foto è davvero ottimo e segnalo il sito di Photoshop.com che è la versione online del programma di riferimento per la grafica e le foto. Alternativa valida a Photoshop.com è Pixlr.com localizzato anche in italiano.
Creazione siti web – editor xhtml/css
Non ho trovato alternative valide a dreamweaver, però lavorando con Squarespace.com è davvero eccezionale. Con questo prodotto possiamo lavorare veramente online visto che abbiamo la possibilità di creare siti web e avere online un editor xhtml/css professionale. Oltre a questo gestiamo tutte le funzionalità del nostro spazio web, sviluppare codice e gestire i vari aspetti di un sito (importare blog, social, effettuare statistiche). La gestione remota è potenziata poi dall’app Iphone sviluppata in modo ottimale.
In sintesi
Ecco l’elenco e i link di tutte le soluzioni illustrate nell’articolo:
Gmail – Email – http://mail.google.com
Reader – FeedRss – http://www.google.com/reader
Calendari – Calendario/Appuntamenti – http://www.google.com/calendar
Documenti – Condividere documenti/note – http://documents.google.com
Xmarks – Preferiti – http://www.xmarks.com/
Dropbox – Disco Remoto – https://www.dropbox.com
Memopal – Disco Remoto (ita) – http://www.memopal.com/
Photoshop – Editor foto – http://www.photoshop.com/
Pixlr – Editor foto (ita) – http://www.pixlr.com/
Squarespace – Gestione e creazione siti – http://www.squarespace.com
Vi segnalo un’ultima e utilissima risorsa. Sul sito alternativeto.net potete inserire il nome di un’applicazione e cercare l’alternativa non solo online ma anche su altre piattaforme (pc, mac, linux) oppure mobile (ios, android, windows, s60). Io lo uso tanto ed è davvero molto utile.
Considerazioni finali
Tratterò in un altro articolo le implicazioni di una vita completamente remotizzata , del legame con le caratteristiche hardware e delle connessioni adsl/mobile, ma volevo sottolineare come questo sia solo il primo passo verso un uso completamente diverso degli applicativi e dei device. Google stà provando ad introdurre il proprio sistema operativo online (Chrome Os) e se la sua nuova creatura avrà il successo del motore di ricerca o di Gmail, beh le cose cambieranno davvero.
La tendenza potrebbe essere quella di alleggerire alcuni aspetti hardware come la memoria di massa, a favore della ram o della cache del processore, questo per favorire le sessioni di lavoro online. Ma tutto questo non potrà essere realtà se non disponiamo di connessioni adsl/fibra davvero performanti e reti mobili di qualità superiore. Dopo la diffusione degli mp3 (e il conseguente debellamento dei cd/vinili) lo stesso futuro sta’ avvenendo con i film, come recentemente lanciato da Apple. Il futuro è sempre di più digitale, ma siamo già un passo avanti al futuro, ossia applicazioni remote.
Avete sentito parlare di “cloud computing” vero? In futuro il nostro device, dovrà avere solo la potenza necessaria ad eseguire un browser. Quando Eric Schimdt ha detto “il browser è il computer“, si riferiva esattamente a questo.
Ecco un link che rimanda ad un video che spiega questo fenomeno (http://www.youtube.com/watch?v=QJncFirhjPg&feature=player_embedded#!)
E la vostra esperienza sul lavoro remoto è così entusiasmante?
36 commenti
Trackback e pingback
-
Tweets that mention Gli strumenti per una vita remota | Your Inspiration Web -- Topsy.com
[...] This post was mentioned on Twitter by Your Inspiration Web, claudiogentile. claudiogentile said: RT @YIW Gli strumenti per una… -
10 Utili strumenti online per freelancer e professionisti | twago Blog
[...] Gli Strumenti per una vita remota Share and Enjoy: [...]
Il link al sito dei software “alternativi” è errato, quello corretto è: http://alternativeto.net/
Grazie Gabriele, modificato…
ciao alessandro
leggendo questo articolo mi sembrava di leggere una descrizione delle mie abitudini “informatiche”: dai vari servizi di Google a XMarks(che per fortuna è sopravvisuto).
Mi ha incuriosito Memopal, grazie della segnalazione !
Grazie! Xmarks deve sopravvivere x forza!
Memopal ha delle features maggiori di Dropbox e il fatto che sia italiano come al solito lo penalizza! Se solo fosse stato realizzato da una start-up in california ne avresti sentito parlare prima… sono sempre avvilito da quello che succede, ma nel mio piccolo cerco di parlare bene dei prodotti italiani, ovviamente se sono competitivi come quelli esteri!
Qualcuno mi ha accusato di esterofilia invece la mia posizione è proprio il contrario, lo dimostra il fatto che sto cercando di tornare sul territorio (Puglia) a discapito della città.
Ciao Alessandro, beh è senz’altro una bella lista di strumenti utili.
Mi permetto di suggerirne uno che utilizzo per leggere i FeedRss e che trovo più funzionale di Reader: Feedly.
E’ necessario aggiungere l’estensione al browser, però si fa in un attimo e ti da la possibilità di districarti bene fra l’enorme quantità di feed che riceviamo tutti i giorni, senza impazzire!
Bye.
Ciao Claudio,
questo articolo mira proprio alla condivisione dei nostri strumenti! Grazie per la segnalazione di Feedly.
Rispetto però a Reader per garantirne l’uso devo installare l’addon sul browser. Reader invece mi permette da qualsiasi pc/mac e su qualsiasi browser di loggarmi al “mondo google” ed effettuare la lettura e la segnalazione di preferiti come se fossi sul mio pc.
E’ corretta la mia visione della cosa?
per la gestione dei miei task progetti uso
checkvist.com
(che consiglio, naturalmente)
voi?
Ciao Alessandro ottimo articolo.
Anch’io consiglio Google per email, calendario e contatti, e tra l’altro si può personalizzare con il proprio dominio gratuitamente :
http://www.google.com/apps/intl/it/group/index.html
Grazie Marco, ottima la tua segnalazione!
a me ha incuriosito molto memopal che voglio provare e pixlr che non conoscevo. invece per i preferiti io uso delicious, e mi trovo bene. un articolo veramente utile, complimenti!
Prova Xmarks per i preferiti!
Oddio Alessandro… la vigetta… mi sto scompisciando dal ridere…
Segnalo anche Aviary come editor immagini (anche vettoriali). In realtà sono vari editor online… da provare.
Ultimamente ha pubblicato un editor in html5, se non sbaglio, con tanto di codice per l’Embedded.
Grazie Elisa, Aviary è ottimo!
Partendo col dire che la vignetta è uno spettacolo :D…..(opera di Sara??)
RIASSUMO:
Gmail – Email
Reader – FeedRss
OfficeLive – Condividere e modificare documenti, tabelle e piccole presentazioni
Xmarks – Preferiti
Megaupload – Disco Remoto
Photoshop – Editor foto
questi sono quelli che mi ricordo così su due piedi, ce n’è anche uno che uso per convertire i file da un formato all’altro senza istallare roba sul pc, ma al momento non mi ricordo ne il nome ne il link :D…..se qualcuno lo sa scriva (anche perchè confesso di aver perso il link :) )
Concordo, ma Dropbox e Memopal sono un must come features riguardo il disco remoto…
Grazie per le segnalazioni… e si! La vignetta è opera di Sara!
A proposito di liste è uscito da pochissimo questo articolo sulle estensioni di FF… Lo commentiamo?
http://www.hongkiat.com/blog/50-time-saving-firefox-add-ons/
Temo che col cloud computing finiremo per essere costretti ad utilizzare quello che qualcun altro vuole e secondo le modalità che sempre qualcun altro definirà per tutti.
Ne farei volentieri a meno.
Si Paolo il rischio c’è come usare Facebook, Google e altro. Però ci sono grosse opportunità perchè con un solo device potrei davvero accedere a tutto il mio mondo lavorativo e privato, abbassando anche i costi di software e licenze…
cos’ha xmarks più di deliciuos? sto provando anche dropbox, è utilissimo e semplice da usare, una bella scoperta :D
Xmarks è multi browser e per aggiungere cartelle e link non devi passare dal web. Deliciuos invece ha solo l’addon per Firefox…
Dropbox è mitico ma Memopal è superiore ed è italiano!
ciao ALessandro,
l’elenco è quasi tutto uguale alle mie app che utilizzo mi ha incuriosito memopal e lo stoprovando.
Non sono un grafico per cui non mi interessa photoshop.
capito, ma io uso firefox, quindi per delicius sto apposto, dropbox l’ho provato perchè posso usarlo direttamente da web loggandomi, non so se anche memopal è utilizzabile da web o bisogna installare il programma.
ps: bellissima la vignetta!
Ciao Luca, certo Memopal fà le stesse cose di DropBox è anche di più… Cmq sia Dropbox che Memopal fanno tante cose e il web è la cosa più ovvia…
uso la mia webmail..effettivamente se ti rubano un pc son cavoli amari…per tutti gli altri ho dato una sbirciatina..almeno sapere cosa c’è in giro…
ad ogni modo odio chi produce template!! :( sorry
Per gli appunti uso sempre più spesso la funzione “attività” di gmail.
Ha un’ottima gestione per essere tanto minimale ed è perfettamente collegata al calendario nel caso si voglia aggiungere una scadenza.
Per i segnalibri sono ormai passato a firefox sync, che sarà integrato in Firefox4. Per integrarlo sull’iPhone esiste l’applicazione firefox home che si allaccia direttamente a safari. Personalmente lo vedo come il più completo tra i rivali di xmarks (permette la condivisione delle schede aperte ed in più permette di salvare i propri dati su un proprio server).
In teoria c’è un editor di codice online che ho usato, si chiama Bespin ed è di mozilla. Tuttavia trovo poco pratico non avere tutto configurato sulla macchina locale.
Sono un felice utilizzatore di dropbox … però sto memopal mi incuriosisce: vado subito a vedermelo, grazie per la segnalazione!
Per quel poco che l’ho provato Pixlr è un ottima applicazione per fare piccoli lavori, è molto intuitivo ed infatti ha ripreso da photoshop la configurazione dei comandi…
Ciao Alessandro. Un bell’argomento quello che hai trattato. Tra l’altro non conoscevo Memopal ed ho iniziato a provarlo proprio in questi giorni.
Anche io come altri, ho invece diverse perplessità rispetto al cloud computing che hai citato.
Innanzitutto per delle ragioni tecniche. A quel punto la connessione alla rete dovrà essere obbligatoria.
Tutti parlano per il futuro di copertura totale wirless. In realtà temo che sarà una copertura totale (se tutto va bene) uguale a quella della telefonia mobile, digitale terrestre, eccetera. Dove totale significa “fino a dove mi conviene”.
Inoltre ho anche delle perplessità più personali.
Vanno benissimo tutti gli strumenti che hai citato. Ma ci sono alcune cose che voglio che restino fisicamente sul mio PC, che a sua volta sta dentro casa mia.
Mi disturba un po’ pensare di dover avere tutto in un luogo non definito e soprattutto non sotto il mio diretto controllo.
Il rischio di oligopolio dei dati e delle applicazioni al quale accennava anche Paolo nel suo intervento, mi fanno diffidare di questa possibile evoluzione tecnologica.
Ciao Maurizio,
il cloud è l’evoluzione naturale dei sistemi aziendali e arriverà presto anche nel mondo consumer. Rispetto le tue preoccupazioni ma non le capisco. Che differenza c’è se hai il OS e App remotizzate? Alla fine anche usando massivamente Memopal affidi a terzi i tuoi dati sensibili, oppure utilizzando Gmail. Per non parlare della privacy che gira intorno al discorso Facebook. Non credi?
Ciao! Io uso Memopal da un bel po’ (sono abbondantemente nel secondo anno) e mi trovo veramente bene. Ha qualche difetto, non carica file più grandi di 200 Mb (li devi caricare a mano) e, nel tempo, i dati si accumulano, lo spazio disponibile rimpicciolisce e per andare a cancellare e fare spazio dal web è lentissimo. Infatti ora ho il problema che ho superato lo spazio a disposizione e stò diventando matta a cancellare i file vecchi. C’è da dire che per dormire proprio fra due guanciale io gli ho fatto fare il backup di quasi tutto e quindi nelle cartelle dove lavoro frequentemente, modifica/cancella/sposta ha creato un’infinità di file e di vecchie versioni.
Grazie i tuoi articoli sono veramente utilissimi!
Prova Dropbox per fare un contronto e fammi sapere!
Grazie per i tuoi complimenti… buon lavoro
Un’altra applicazione che uso e che è comodissima è SugarSync, fà storage come Memopal ma in più sincronizza più computer fra loro. Qualsiasi variazione io faccia su di un computer non appena mi connetto con l’altro l’aggiorna. In più ultimamente hanno aggiunto un’altra funzione (che per noi freelance è fantastica) io posso sincronizzare in tempo reale con chiunque altro abbia Sugarsync installato. Deciso quale cartella e come sincronizzare, cioè se in sola lettura o anche in modifica.
Un’altro programma che io uso e con il quale mi trovo bene per tenere traccia delle mie attività è PayMo, gestisce Clienti, progetti, step by step e fatturazione degli stessi. E’ veramente fatto bene. Gratuito fino a due utenti sullo stesso profilo. Ha inoltre una funzione molto interessante, se il programma non rivela nessuna attività nel computer (mentre è attivo il contatore) per un certo tempo si stoppa ed appare una finestra che ti chiede se il tempo di inattività va conteggiato all’interno del cliente/progetto/attività oppure se non lo deve conteggiare. Questo è comodissimo quando ad esempio ci si dimentica il contatore attivo.
Grazie Stefania provo subito SugarSync mi sembra ottimo!
Buon lavoro
Vi segnalo anche SpiderOak (http://spideroak.com/), costa la metà di dropbox ma non ha un programma promozionale.
sto provando memopal, ma mi pare che manchi una funzione di sincronizzazione vera e propria. Credo che usando link simbolici o connettendo unità di rete all’avvio si possa emulare qualcosa del genere.
https://spideroak.com/howitworks/Sync
Peccato manchi la possibilità di farlo direttamente. è possibile farlo anche con dropbox (anche se bisogna creare manualmente un link simbolico).
Fin’ora quello che in memopal resta imbattibile è sicuramente il prezzo.