Quali sono i libri migliori per diventare web designer?
È Natale, tempo di regali. Perché non approfittare e regalarsi un bel libro sul web design? Ho raccolto alcuni libri che, secondo me, dovrebbe essere letti almeno una volta nella vita. Nel farlo, ho cercato di creare una sorta di percorso: da quelli più basilari a quelli più avanzati.
Professione Web Designer Freelance
Cosa significa fare il web designer in Italia? Può sembrare una domanda provocatoria, ma se è vero che nell’era di Internet non esistono distanze o restrizioni territoriali, è altrettanto vero che in Italia bisogna fare i conti con una serie di realtà (scolastiche e di mercato) che condizionano la vita del web designer freelance.
La formazione, i guadagni, i clienti, ma anche la famiglia e il ruolo tragicomico che essa assume, a volte, nel percorso di crescita di un web designer. Ne hanno parlato Nando e Sara in questo libro tutto da leggere. Semplice, scorrevole, fatto di esperienze vissute in prima persona dagli autori e raccontate senza troppi peli sulla lingua.
Qui puoi leggere un’anteprima limitata di Professione Webdesigner Freelance di Nando Pappalardo & Sara Presenti.
Perché dovrei interessarmi agli standard web?
Probabilmente Jeffrey Zeldman è noto a chiunque lavori nel settore del Web design. È stato uno dei fondatori del movimento a favore dei Web Standard: si può dire che se non fosse stato per lui, avremmo ancora a che fare con layout a tabelle e gif spaziatrici.
Il suo libro più famoso, Progettare siti web standard può essere considerato una sorta di manifesto del movimento e, come tale, credo che dovrebbe trovare posto nella libreria di ogni web designer: infatti questo libro introduce i concetti fondamentali alla base della progettazione del web.
Il libro è suddiviso in due parti: la prima fa una panoramica sullo stato (disastroso) del web attuale (si, anche se il libro è del 2006, credo che la situazione non sia migliorata di molto): emblematico il titolo del primo capitolo “Il 99% dei siti è ancora obsoleto”. Se avete bisogno di argomentazioni a supporto dei web standard, questo è il libro che fa per voi.
La seconda parte, invece, è più applicativa, mostrando come è possibile creare un layout con XHTML+CSS aiutando il lettore a muovere i primi passi. Devo dire che sebbene alcune sezioni siano un po’ obsolete (si parla ancora di Netscape 4), i concetti esposti sono al contrario attualissimi e degni di nota.
NdR È stato il primo libro sul web design che ho letto, e appena finito di leggerlo ho capito qual era la mia strada :)
Qui puoi trovare un’anteprima limitata di Progettare siti web standard di Jeffrey Zeldman.
D’accordo, mi hai convinto. Da dove inizio?
Iniziare un percorso è sempre difficile, scegliere da soli il proprio insegnante forse lo è ancora di più. Esistono n-mila libri che trattano di XHTML e CSS, ognuno con i propri pregi e difetti. Alcuni sono troppo tecnici (ne ho letto uno che iniziava spiegando prima i dettagli tecnici di una connessione client-server, giuro!), altri invece trattano gli argomenti in modo troppo semplicistico. Trovo che XHTML & CSS. Il web secondo HTML Dog di Patrick Griffiths sia un buon compromesso tra i due mondi: l’approccio ai vari argomenti è molto pratico, e questo permette al lettore di “sporcarsi le mani” senza però rinunciare ad un’ottima spiegazione.
Il libro può essere considerato diviso in due parti: i primi 10 capitoli che illustrano i vari elementi di un sito web (liste, tabelle, testi e così via) con il relativo codice XHTML e CSS. Una peculiarità di questo libro, infatti, è che i due argomenti vengono esposti di pari passo, facendo intuire quindi lo stretto legame che esiste.
Una cosa che invece mi ha lasciato un po’ perplesso, è il capitolo su Javascript che è formato da sole quattro pagine, ovviamente troppo poche per approfondire l’argomento. Mi sono sempre chiesto perché l’avessero inserito.
Un’altro aspetto caratteristico del libro è il suo stretto legame con il sito omonimo HTML Dog, che approfondisce e amplia i concetti dell’edizione cartacea (sfortunatamente però il sito è in inglese).
Qui puoi leggere un’anteprima limitata di XHTML & CSS. Il web secondo HTML Dog – Patrick Griffiths.
Ho afferrato i concetti di base, ma vorrei vedere degli esempi pratici
Durante il mio percorso di studi mi sono spesso trovato in questa situazione: i concetti chiave di un argomento mi erano chiari, ma puntalmente il compito d’esame era sempre più difficile.
Capire il funzionamento di float, background-position, dimensionamento del testo su esempi creati ad hoc è relativamente semplice. Faccio un “float:left”, l’elemento viene spostato a sinistra e il testo fluisce intorno al suddetto elemento. Semplice e diretto, no?
Questo può valere forse per un esempio in cui ci sono una immagine e un paragrafo. Quando applichiamo i concetti base a layout più complessi, in un buon 80% dei casi siamo destinati al fallimento. Eppure era tutto così semplice nell’esempio.
Web design bulletproof di Dan Cederholm è il libro che mi ha aiutato a superare questo stadio e a fare da “collante” tra tutte le nozioni che mi vorticavano in testa.
Il libro è molto breve (meno di 300 pagine) ma denso di contenuti. Ogni capitolo prende in esame un elemento del web design: si passa dal dimensionamento del testo, alla corretta applicazione del floating; dalla creazione di tabs per la navigazione a quella di layout liquidi ed elastici. Ogni argomento è curato fin nei minimi dettagli: quando lo lessi mi colpì molto l’utilizzo di immagini alte un pixel per la creazione del bordo inferiore delle tabs (non ci sarei mai arrivato da solo).
Questi CSS sono interessanti: come posso saperne di più?
Arriva per tutti il momento di voler approfondire le proprie conoscenze: se vuoi sapere tutto sui CSS non hai che una scelta. Cascading Style Sheets – La guida completa di Eric Meyer può essere considerato il libro sui CSS: qualsiasi aspetto, per quanto complesso o misterioso, è trattato con precisione e competenza da quello che tutti considerano uno dei maggiori esperti al mondo sui fogli di stile. Le dimensioni infatti sono più che generose: quasi 600 pagine.
Devo avvertirti però che questo è per lo più un libro tecnico, scritto da un programmatore per i programmatori: non troverai esempi di interfacce friendly o design accattivanti. Gli esempi sono basati su piccoli stralci di testo, poche immagini e nient’altro, proprio per concentrare l’attenzione sui concetti e non sulle possibili applicazioni.
Al termine della trattazione di tutte le proprietà CSS 2.1, le appendici contengono un’utile reference riassuntiva, sia sulle proprietà che sui selettori.
Qui puoi trovare un’anteprima limitata di Cascading Style Sheets – La guida completa di Eric Meyer.
Sono uno sviluppatore e non so nulla di web design. Sono un designer e non so nulla di codice.
Alla base di ogni sito di successo un’attenta e precisa progettazione. Un professionista del web per definirsi tale deve avere competenze che spaziano in più campi. Ci sono sviluppatori che non sanno nulla di web design. E designers che non riescono a comprendere concetti come markup semantico. Oltre i CSS – la sottile arte del web design è un libro difficile da classificare, ma credo che le due categorie appena citate sono il suo target perfetto.
L’autore, Andy Clarke, ha svolto un ottimo lavoro per colmare il gap presente tra libri tecnici e libri di design.
Il libro è suddiviso in quattro parti:
- La prima parte (La scoperta) illustra l’approccio “oltre i css”: sette principi che dovrebbero regolare il lavoro di ogni web designer.
- La seconda parte (Processo), invece, mostra come migliorare il proprio processo di lavoro (workflow) facendo una panoramica sui wireframe e sulla loro utilità.
- La terza parte (Ispirazione) permette al lettore di lasciare il pc, e andare alla scoperta dei mille modi per trovare ispirazione.
- La quarta parte (Andare oltre) fa una panoramica sulle tecniche avanzate disponibili utilizzando i CSS 2.1, e fa una panoramica (con esempi perfettamente funzionanti) sui moduli già operativi dei CSS3.
Qui puoi trovare un’anteprima limitata di Oltre i CSS – la sottile arte del web design di Andy Clarke.
Ho sentito parlare di usabilità: che cos’è?
L’usabilità è un concetto che potrebbe essere definito come la stima di quanto una cosa sia semplice da usare. Spesso capita di navigare su siti progettati male, con pulsanti di navigazioni che lampeggiano, si spostano; frecce di navigazione minuscole e altre pratiche poco ortodosse. L’usabilità applicata al web studia quindi come strutturare un sito web affinché sia facile da usare per gli utenti.
Uno dei libri più importanti su questo argomento è Web Usability 2.0 – L’usabilità che conta di Jakob Nielsen e Hoa Loranger. Nielsen è considerato, a buon ragione, il massimo esperto mondiale di usabilità e la sua rubrica, Use it ha spesso segnato il bello e il cattivo tempo su quello che era permesso o no nel mondo del web design.
Il libro copre una vastissima gamma di argomenti (l’indice è composto da sette pagine) illustrando le migliori pratiche da sfruttare per migliorare l’usabilità dei propri siti. È importante notare che quelle descritte nel libro non sono imposizioni ma solo best practices: ad esempio, il fatto che sia consigliato il posizionamento della barra di ricerca in alto a destra, non vuol dire che tutti i siti devono averla in quella posizione, bensì che l’utente medio, sulla base di migliaia di test effettuati, si aspetta di trovarla lì.
In conclusione è una lettura molto interessante su un aspetto che moltissime volte viene trascurato in fase di progettazione.
Qui puoi trovare un’anteprima limitata di Web Usability 2.0 – L’usabilità che conta di Jakob Nielsen e Hoa Loranger.
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Questo articolo capita proprio a fagiolo poco prima di natale e qualche mese prima del mio compleanno!!
Una domanda: i primi 4 libri sono a tuo parere sufficientemente approfonditi?
E’ da un paio di anni che bazzico tra html e CSS, ma sono sicuro di non conoscerli davvero a fondo. Pensi che quei libri possano andare bene per completare la preparazione di qualcuno al mio livello?
Ciao Famba, che cosa intendi per approfonditi? I vari libri trattano di argomenti molto diversi tra loro, quindi cercherei di capire prima l’aspetto che vuoi approfondire e poi scegliere il libro.
Questi qui li ho scelti tra quelli che ho letto personalmente, e li reputo tra i migliori, quindi la risposta alla tua domanda è sicuramente si :)
Il primo merita sicuramente la segnalazione. La lettura di quel libro ti fa capire tante cose e ti fa venire voglia di metterle in pratica.
Dopo quella lettura io ho cambiato modo e spirito nella creazione dei siti web.
Gli altri non li ho letti ma ne ho sentito parlare molto bene sopratutto di Web design bulletproof.
Ciao yWc,
come ho detto nel post, il libro di Zeldman mi ha aperto veramente un mondo: l’avrò riletto minimo quattro volte :D
Se hai la possibilità di mettere le mani su una copia di Web design bulletproof, prendilo perché ne vale sicuramente la pena. Anche se non tutti i capitoli possono risultare utili, è interessante vedere com’è strutturato il workflow di un professionista :)
Tu ne hai letti degli altri?
@justb: Hai ragione, non sono stato molto chiaro.
Intendevo chiedere se per esempio dopo aver letto il libro di html dog pensi che si possa avere una conoscenza profonda dei linguaggi che tratta (per profonda intendo al livello di un professionista o quasi) o se comunque ( a tuo parere ) c’è bisogno di approfondire ancora con altri testi per raggiungere appunto un livello professionale .
Beh chiaramente HTML Dog è un libro dedicato ai principianti, quindi per forza di cose la sua trattazione non può scendere molto in profondo.
Un buon libro di livello intermedio-alto, che a me ha dato parecchi spunti interessanti in questo senso è stato “Oltre i CSS” quindi se ne hai la possibilità io ti consiglierei di dargli una lettura ;)
Mi chiedo come mai non venga segnalato “Css Zen Garden” di Dave Shea o ” un libro di Molly.. :)
Ciao Francesco,
sicuramente CSS Zen Garden è degno di nota, così come moltissimi altri libri, che non ho nominato nel post. Ho cercato di evitare di fare un elenco sterile di migliaia di libri, e puntare più sulle impressioni che ho ricevuto da ogni lettura.
Sicuramente in futuro ci saranno altri articoli simili, e il libro di Shea sarà sicuramente tra i primi ad essere nominato ;)
Potremmo anche fare una sorta di recensione collettiva, consigliando (o sconsigliando) i vari libri che ci capita di leggere, che ne pensi?
PS
La signora Holzschlag e il signor Shea hanno collaborato e/o revisionato a Oltre i CSS , quindi in un certo senso, ci sono :D
Che bello, interessantissimo, prima di natale voglio assolutamente trovare WD Bulletproof, e oltre i CSS, mi ha incuriosito, bell’articolo. Io in questo momento sto leggendo un libro sul php, si chiama Tutto o quasi con PHP 5, di Omar Tomasoni, non è male, è abbastanza corto (meno di 200 pagine), ma molto pratico e con molti esempi illustrativi, per iniziare penso che sia buono perchè non si perde in discussioni teoriche infinite, poi si può sempre approfondire. volevo fare una domanda, ma ci sono riviste sul web design? io tempo fa ho cecata “Web designer magazine” ma non l’ho trovato in nessun edicola, forse non lo stampano più, che voi sappiate ci sono riviste del genere in giro?
Ciao Luca, grazie per la mini recensione :)
Per quanto riguarda la rivista, non ne conosco di italiane. Ho sentito parlare di net magazine, ma non ho mai avuto la possibilità di leggerne una copia; in più è in inglese.
In ogni caso, credo che le riviste cartacee, per la loro natura intrinseca, siano troppo “lente” per gestire questo settore. Credo che una buona selezione di siti ad hoc sia più che sufficiente per tenersi aggiornati :).
Un sito di alta qualità, da tenere sempre d’occhio, è A list apart (oltre ovviamente a YIW :D )
Ciao Luca, web designer magazine viene ancora stampato, qui puoi trovare ulteriori info in merito o abbonarti direttamente online.
Difficilmente lo trovi in edicola in quanto credo che venga stampato e distribuito in numero limitato di copie, puoi provare a chiedere direttamente alla casa editrice in quale edicole della tua zona è possibile trovarlo.
Grazie mille per le info :D proprio ieri girando per roma ho trovato la rivista web designer magazine per chi sta in zona in un edicola vicino piazza navona, grazie cmq per le segnalazioni :DD
aggiungerei di Mark boulton “A Practical Guide to Designing for the Web” interessante
Ciao iteand, intendi questo libro qui? ;)
Non l’ho inserito per il semplice fatto che non esiste una traduzione in italiano, ma è un libro davvero valido
ciao!
cosa consigliate invece per imparare Javascript ? grazie!
Ciao ale,
scusa per il ritardo della risposta.
Per quanto riguarda JavaScript esistono fondamentalmente due tipologie di libri: quelli più orientati alla programmazione “nuda e cruda”, con molti riferimenti tecnici, ed altri che sono destinati ai designer o in genere a chi mastica poco di programmazione.
Per la prima tipologia, ci sono i libri della O’reilly, Javascript: la guida o Programmare in Javascript.
Per la seconda tipologia ti consiglio JavaScript di Kevin Yank che ha un approccio meno tecnico :)
A presto
Anzitutto ti auguro di realizzare il tuo sogno… (Ha deciso che diventerà un web designer con la “doppia vvu” maiuscola, e trascorre intere nottate sveglio per realizzare il suo sogno.)
…e poi ti ringrazio per questo interessantissimo articolo.
Io sono esattamente una di quelle che si diletta a “graficare” o a realizzare piccoli “sitarelli” senza effettivamente essere padrona al 100% degli strumenti che usa.
Mi rendo conto che molti ci improvvisiamo, grazie ad esempio a tutorials o informazioni simili a quelli reperibili da questo sito. Ma essere del mestiere è senz’altro altra cosa.
Tutto quello che so sul “codice” l’ho appreso da autodidatta, nel corso degli anni, spinta da pura curiosità e dalla passione per il web in generale. Il mio corso di studi purtroppo ha riguardato tutt’altro e oggi mi rendo conto di aver fatto la scelta sbagliata, visto che spendo tutto il mio tempo libero tra fotografie, photoshop, html, php, siti web e simili.
Dunque la mia domanda è:
è possibile studiare autonomamente e raggiungere livelli di professionalità adeguati? Vorrei dedicarmi seriamente a questo mondo, ma non vorrei illudermi e perdere tempo.
Ti ringrazio anticipatamente per il supporto!
Saluti,
Valentina.
Ciao Valentina,
innanzitutto benvenuta su YIW e grazie per le belle parole :)
Lo spunto che offri è davvero molto interessante: può un autodidatta (e quindi senza il “pezzo di carta”) essere considerato un professionista?
Io ritengo di si: la conoscenza, che è il fine, non si cura dei mezzi attraverso i quali la si raggiunge.
Potrà essere più complesso e difficoltoso procedere senza una guida che delinei il percorso, ma io sono convintissimo che si possa diventare esperti in un settore studiando da soli.
Ovviamente, come avrai già intuito, i tutorial possono essere solamente un punto di partenza poiché, come in tutte le cose, c’è un rapporto investimento/benefici: si può imparare un nuovo modo di utilizzare un comando, una nuova modalità di utilizzo di questo o quel costrutto di programmazione, ma il tutorial, per sua natura, è un mezzo di apprendimento incompleto che non può (e secondo me non deve) dare il quadro completo.
Credo che il problema dei molti presunti esperti che ci sono in giro sia la poca volontà di investire (che si tratti di tempo, o di denaro) nella propria formazione: si punta al risultato, a mettere in linea, a presentare la bozza nel minor tempo con il minor sforzo: tutto ciò che si sa fare è mettere insieme i pezzi e sfornare “Il sito che ti farà andare primo su Google”.
Quindi credo che il punto chiave sia questo: investire nella propria formazione, e questo si può fare sia utilizzando libri o in genere con lo studio personale, che partecipando a corsi tenuti da altre persone.
È ovvio che nel secondo caso si è un po’ più avvantaggiati, poiché si imparano direttamente le pratiche migliori, senza passare per la fase di “sperimentazione”. In ogni caso credo che il giusto equilibrio tra i due approcci sia la cosa migliore: personalmente io cerco di leggere (impegni permettendo) almeno un libro tecnico ogni due mesi, cercando poi di applicare le nozioni a ciò che già sapevo.
Un’altra cosa fondamentale è quella di partecipare e contribuire al dialogo nella comunità: non c’è metodo più rapido per crescere che quello di confrontarsi con altre persone.
Mi rendo conto solo adesso di essere stato forse un po’ prolisso: tirando le somme, si, credo che un autodidatta possa diventare un vero professionista, a patto che conservi l’umiltà e la voglia di non smettere mai di imparare.
In bocca al lupo per il tuo percorso,
JustB
Grazie infinite per questa risposta. Non solo condivido pienamente tutto quello che hai scritto, ma ho ricevuto la giusta spinta per non mollare e continuare nelle mie ricerche e nei miei studi.
Grazie ancora, un saluto da Vale :-).
Arrivo con un bel po’ di tempo di ritardo, ma spero di non essere fuori luogo per questo. Sono agli albori di questo mondo, nonostante abbia da sempre avuto uno strettissimo contatto con il mondo dell’informatica. Spero di potervi seguire con attenzione e assiduità, e perchè no magari contribuire quando e se ce ne sarà bisogno. Per il post in questione, non posso che fare i miei complimenti a JustB per la sua precisione e per la possibilità che ho avuto di poter far luce in particolare sulla principale bibliografia di riferimento, che adesso dovrò iniziare a recuperare. Concordo pienamente con i vostri commenti, sperando anche io come Valentina di poter piano piano intrufolarmi in questo mondo vivo e appassionante. Un grosso “in bocca al lupo” a tutti voi dello staf; da oggi umilmente cercherò di sentirmi parte integrante di questa vostra famiglia.
Ciao e alla prossima.
Ciao Corrado,
scusa per l’immenso ritardo con cui ti rispondo.
Ti ringrazio tantissimo per le belle parole e mi auguro che il tuo percorso in questo “nuovo mondo” sia ricco di soddisfazioni e grandi traguardi.
Siamo lieti di essere riusciti a creare questo clima familiare in YIW ma questo è merito soprattutto di voi che ci seguite e ci spingete a fare sempre meglio.
Grazie di tutto :)
ciaooo!
conosco pochissimo javascript e vorrei imparare bene Ajax. Che mi consigliate?
Grazie e complimenti(anche per la nuova grafica!)
Trovo quest’articolo molto interessante ma avrei una domanda che spero riceva risposta: quest’articolo è ancora valido o ci sarebbe qualche altro testo da aggiungere a vostro avviso? Ad esempio su Html5 e Css ;)?
Già, volevo sapere anche io, sono ancora validi questi testi? Ce ne sono di nuovi MIGLIORI/AGGIORNATI (a css3 e html5 ad esempio)?
Sento parlare di “Missing Manual” su html5 e CSS; HTML and CSS: Design and Build Websites di
Jon Duckett.. e altri. A mio avviso manuali così GROSSI come il manuale di Eric Meyer non sono apprezzabili, troppo dispersivi e forse un po’ vecchi anche (ccs2, siamo a css3).
Studio informatica e sono nuovo a questo mondo di webdesign, ma con troppa teoria e particolari non ci si cava niente, almeno per me.
Tutto dipende da cosa si cerca in un libro.
Del libro di Zeldman è uscita la terza edizione, ed è tuttora molto valido.
Per chi è alle prime armi i libri di Cederholm e Griffiths possono ancora risultare utili.
Il libro di Nielsen, sebbene datato, non perde la sua importanza.
Così come non la perde la guida Css di Meyer. Chiaramente non è adatto a chi cerca tutorial ed esempi pratici, bensì ad una persona che vuole conoscere a fondo le specifiche CSS.
Un errore di fondo è pensare che CSS3 sostituiscano CSS2, e quindi i libri che parlano di CSS2 sono “vecchi”. Non è affatto così. La specifica CSS3 contiene quella CSS2, aggiungendo altre funzionalità.
Detto questo, purtroppo non sto seguendo molto il mercato del libro italiano, perciò posso consigliare solo testi in inglese.
Ci sono i libri editi da A book apart che sono molto brevi, vanno diritti al punto e sono ricchi di esempi.
Ti ringrazio per la riposta!
.. e rivedendo un attimo l’elenco e un po’ di recensioni per il web, sono giusto a:
ci sono moltissime guide in giro (che userò credo per spolverare aneddoti o mancanze, o tutorial), ma per un fatto di lettura, comodità e non dispersione dei contenuti preferisco la carta.
Ora però, vorrei mirare bene i prossimi acquisti: in ordine temporale, e di miglioramento tecnico, metterei:
1. HTML DOG (sopra)
e dopo non so se continuare con
– i (buonissimi a quanto dicono) manuali di “a book a part” (sono comprensibili, o inglese troppo tecnico?),
– “oltre i CSS” di Andy Clarke (sopra),
– “Web-design Bullett proof” (sopra).
Un consiglio da intenditore? :-) grazie!
Il gatto ha schiacciato invio.. concludo:
gli ultimi libri, in che ordine????
Ciao,
quello che vorrei è qual è il tuo fine.
Ad esempio, se sei già in grado di scrivere pagine HTML e un po’ di CSS, il libro HTML Dog te lo sconsiglierei. Oltre i CSS è un’ottima lettura ma, sicuramente soffre i suoi anni se ti interessano i CSS3 e le tecniche avanzate.
Quindi ti chiedo, che cosa cerchi nei libri che vuoi acquistare?
Mmh io sono messo così: ho già visto l’html (frame, tabelle, doctype, liste, colori ..) che sono le cose principali, ora però mi mancano delle strategie su come applicarli bene e dove. Di CSS ne ho visto un po’, ma poco, mi ci devo proprio buttarmi.
p.s. scartabellando qua e là tra il web, HTML & CSS: Design and Build Websites è fatto veramente bene, è in inglese , ma davvero ottimo , credo che comprerò questo per l’html ( 500 pagine TUTTE a colori per un prezzo di 20 euro circa).
http://www.filestube.com/extabit/boFCUo9jSXHKm6JMjQ6AQg/HTML-and-CSS.html
Il problema resta il css e come integrare css e html, ma BENE, non a livello dilettantistico come mi potrebbe venire in mente (e html dog mi sembrava che integrasse queste due aree)
ah, e html5 magari…
grazie per le dritte! (e anche per usare bene i soldi! )
Ciao! complimenti per l’ottima guida! Mi chiedevo però se la guida XHTML & CSS. Il web secondo HTML Dog di Patrick Griffiths rappresenta ancora un ottimo punto di partenza o è considerata ormai obsoleta!?!?!
Andrea
Ho trovato questo post un pò datato e volevo chiedervi attualmente cosa consigliate per lo studio dell’ hmtl e css , vorrei una guida completa, aggiornata il più possibile e attenta agli standard. I libri che avete già consigliato hanno buona notorietà sul web ho notato, ma non vorrei trovarmi con materiale obsoleto, voi che dite ?
Ciao Fabrizio,
in effetti i libri segnalati sono un po’ vecchiotti.
Del libro di Zeldman è stata pubblicata una nuova edizione (la terza).
XHTML & CSS. Il web secondo HTML Dog: il libro cartaceo magari è vecchiotto, però il sito da cui è stato derivato il libro è stato recentemente ridisegnato e sono stati aggiunti altri contenuti. Se non sapessi nulla di HTML e CSS partirei da qui.
Bulletproof Web design forse ha fatto il suo tempo: ci sono delle parti in cui si spiega come fare i bordi arrotondati con le immagini..potrebbe essere utile per qualche consiglio qui e lì ma nulla di più.
Il libro di Meyer è una bibbia senza tempo: i CSS 2 restano sempre come fondamento di tutto, quindi è ancora valido. Chiaramente cercherei sempre l’ultima edizione disponibile.
Oltre i CSS è un libro che mi ha aperto gli occhi, ma se cerchi solo informazioni tecniche forse lo lascerei perdere.
Il libro di Nielsen è invece senza tempo. È denso di informazioni utili e senza età.
Per quanto riguarda invece nuovi consigli, devo riordinare un po’ i miei appunti. Se l’inglese non è un problema, ecco un paio di titoli che puoi prendere in considerazione:
Web Standards Solutions: The Markup and Style Handbook
Handcrafted CSS: More Bulletproof Web Design
Saluti
Salve,
per la mia esperinza i libri servono ben a poco.
Il libro è già vecchio quando esce, perchè in questo campo va così.
Io credo che la cosa migliore sia un corso HTML/CSS così da confrontarsi con un professionista che ti dà le dritte e le risposte che magari il libro non ha e ti devi smazzare ore a cercare in rete.
A seguire bosogna autoformarsi leggendo dai siti web e provando tantissimo con la pratica.
Da zero avevo acquistato un libro di joomla non conoscnedo mysql e php, risultato? mi sono incartato subito vista la differenza tra il libro e le nuove versioni del programma.
Da autodidatta me lo sono imparato a furia di martellate in testa. Con un insegnante avrei fatto prima e con meno dolore :)
Enrico Tamburini
Ciao mi chiamo Cristian è sono un appassionato di informatica, oramai sono un paio d’anni che cerco di iniziare ad affacciarmi a questo mondo, ma non sono mai riuscito ad organizzare un piano di studi ma oggi su questo blog ho trovato un articolo che mi ha aiutato molto, poi sono arrivato a questo altro articolo perchè mi serviva un materiale da cui iniziare, sono sicuro che acquistero:quello di zieldman,clarke,mayer,nielsen però visto che tu hai detto che quello di html secondo dog è oramai obsoleto ed io devo iniziare Html e Css da zero(ho alcune basi di informatica generale ma non di web) quindi ti volevo chiedere se perfavore mi potresti consigliare qualche buon libro di html e Css? ho almeno una guida in pdf da seguire per iniziare ad avere delle basi?
Personalmente, io ero messo come te (circa 8 mesi fa): compra HTML&CSS di Jon duckett (20 euro, cartaceo, è fatto molto bene, copre anche nuovi selettori di CSS3 e tag html5).
Per la maggior parte quasi tutti propongono la propria copia della stessa roba: il mio consiglio, per non svenarti, è: vai su Learnable, spendi 9$ (affrettati è un’offerta) e 2 ebook a tua scelta più un mese di corsi.
Vai su PACKT PUBLISHING, ebook a 5$; controlla Mighty Deals, rialsciano delle bundle sui libri di Smashing Magazine a buon prezzo.
Detto questo: l’ebook è molto più comodo perchè lo tieni sotto mette butti giù il codice; tieni d’occhio siti come Codrops, SmashingMagazine, CreativeBeacon, CssTricks.
Ricordati anche che photosop è FONDAMENTALE.
PS: segui PACKT su fb, offre gratis un ebook al giorno (scelto da loro)
Ma io ne sto cercando uno in italiano, e gli ebook non mi piacciono
Guarda che son facili da capire.. la maggior parte delle volte devi legger codice, ed è universale.
Quello che ti avevo segnalato di Jon duckett era cartaceo, di testi in italiano non saprei, ma li eviterei lo stesso.
Boh io con l’inglese mi ci trovo male. Stavo Cercando una guida per gli inizi per L’Html e Css.
Secondo voi è buona quella di Html.it? http://www.html.it/guide/guida-html/
Per imparare html5 si deve prima imparare html4 (se non si sa niente)
Salve a da pochissimo che mi sta affascinando il mondo web design , a settembre farò un corso, volevo solo sapere una persona che inizia da zero quale libro potrebbe leggere? Grazie
Bell’articolo! Sarei interessato a fare un pò di ordine fra le mie claudicanti competenze in html (ero un grafico per stampa che si sta convertendo!). Avevo pensato all’acquisto di HTML5 E CSS3 PER IL WORLD WIDE WEB di QUICKSTART
ma non avendo una base chiara e completa di HTML e CSS forse passare ad un linguaggio recente e radicale come è il 5 potrebbe un propblema senza delle basi: forse consolidarle e poi passare ad un linguaggio recente come il 5 appunto sarebbe meglio no? Magari leggendo appunto un testo come XHTML & CSS. Il web secondo HTML Dog. Qualcuno ha suggerimenti?
Ps. pensavo…se mi orientassi su testo di QUICK START per html 5, per cominciare pensavo anche a
HTML, XHTML e CSS per il World Wide Web sempre di Quick Start, stessi autori di di quello per HTML 5…qualcuno lo conosce/ha usato? Grazie!
Ciao a tutti e ciao Giustino!
Vi seguo da un bel po’ e avevo anche sottoscritto un thread del forum a proposito di libri, che poi non ha mai avuto seguito.
Sono qui per chiedervi, alla luce dei libri già acquistati e letti/studiati (HTML Dog, Zeldman, Don’t make me think, HTML&CSS di Duckett – MAGNIFICO! -) cosa è il caso di guardare per andare avanti. Ho preso anche Web Design Bulletproof ma mi sono fermato a causa di alcune cose che reputo un po’ “avanti” rispetto a quelle che sento le mie esigenze adesso.
Ho una discreta confidenza quantomeno con il codice e i tag più comuni in HTML e CSS (stavo seguendo anche i tutorial di CodeCademy, veramente molto ben fatti e dritti al punto), sto adesso cercando di approfondirne la conoscenza su dei testi che sono più manuali, ossia quello di Duckett sopra-citato e CSS terza edizione di Troiani.
A che punto sono e cosa sento di dover fare per capire alcune cose e fare il salto? Mi piacerebbe un testo che mi accompagna, più che nella comprensione delle singole regole, nella creazione di un layout e che faccia particolare attenzione al posizionamento degli elementi (ovviamente). Mi sto per ora arrangiando con il mio editor di testo creando una ipotetica pagina con tutti gli elementi classici (menu, immaginona iniziale, 3 colonne sotto, footer) ma mi piacerebbe avere un riferimento che mi indichi quali sono le consuetudini e i metodi efficaci/sicuri/rodati/conveniente per partire nella costruzione e comprensione di un layout.
Stavo guardando Oltre i CSS, ce l’ho in testa da un po’, ma non ho capito se è pensato in questa direzione o se è uno step oltre. Secondo voi dovrei rimmetermi sotto con Bulletproof? La mia sensazione è che io abbia bisogno, prima di capire a fondo come rendere liquidi e accessibili i design (in parte chiaramente l’ho già capito), di rendere solidissima la comprensione del posizionamento degli elementi e delle loro reciprocità, conflitti in termini di layout ecc..
Spero di essere stato chiaro e mi scuso per la lungaggine!
Grazie mille!
Ciao a tutti,
Io ho iniziato da poco seguendo questa guida qui: http://www.mrwebmaster.it/html/guide/guida-html/
Adesso che ho le basi di HTML cosa ovrei studiare secondo voi??
Salve, qualcuno di voi ha la possibilità di venere qualche libro di questi usato??
Grazie a queste info ho trovato il libro che fa per me.